Composizione della crisi da sovraindebitamento

Il sovraindebitamento è, per definizione legale, “una situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte ed il patrimonio liquidabile per farvi fronte, nonché la definitiva incapacità del debitore di adempiere regolarmente le proprie obbligazioni”.

Con l’introduzione in Italia della Legge n. 3/2012 del 27/01/2012, pubblicata in Gazzetta Ufficiale 30/01/2012 n. 24 e successivamente modificata e convertita nella Legge n. 221/2012 del 27/12/2012, il consumatore, l’imprenditore agricolo, gli enti privati non commerciali e le start up innovative sono stati annoverati tra i soggetti che possono accedere alla procedura di composizione della crisi al fine di porre rimedio alle situazioni di sovraindebitamento non soggette né assoggettabili alle vigenti procedure concorsuali.

In presenza dei requisiti di legge e sussistendone le condizioni, la procedura consente al debitore di far fronte alla situazione debitoria e al pagamento di quanto dovuto mediante il c.d. accordo di ristrutturazione dei debiti e di soddisfazione dei crediti oppure attraverso il c.d. piano del consumatore.

All’esito della procedura di gestione della crisi il debitore che abbia operato con impegno e correttezza può beneficiare, previa verifica delle condizioni, dell’esdebitazione.

Lo Studio, con il supporto di professionisti selezionati, fornisce assistenza in tutte le fasi della procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento, ed in particolare:

1) fornisce informazioni e chiarimenti in materia e sulla Legge n. 3/2012 ss.mm.ii.;

2) analizza la situazione debitoria e patrimoniale del Cliente;

3) studia la strategia più vantaggiosa e valuta la possibilità o meno, insieme al Cliente, di accedere alla procedura;

4) assiste il Cliente nella raccolta di dati e documentazione necessari e predispone gli atti di avvio della procedura di composizione della crisi.